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Una sola razza: quella umana

Il Sindaco di Pennabilli continua con le sue politiche razziste: noi abbiamo chiesto al Ministro Piantedosi di fare chiarezza



Il 24 luglio, il giorno prima della nostra annuale pastasciutta antifascista, abbiamo inviato il seguente comunicato stampa ai giornali:

"Alla vigilia della Pastasciutta Antifascista che ricorda la festa che ottant’anni fa si tenne a Campegine, in provincia di Reggio Emilia, ad opera della famiglia Cervi in occasione della caduta del fascismo, ci vediamo costrett* a ricordare ad un sindaco della nostra terra che il fascismo non solo cadde quella notte anche se poi per un breve ma terribile periodo si riprese, ma che con la scrittura della nostra carta costituzionale da parte di tutte le forze antifasciste che si opposero alla dittatura, certe frasi, ancor più se scritte in un atto ufficiale, non sono accettabili. Ed è per questo motivo che ci siamo rivolti all’attuale Ministro degli Interni affinché si faccia chiarezza una volta per tutte che razzismo e discriminazione, aldilà del privato pensiero, non possono trovare spazio istituzionale. Benché il sindaco Giannini ogni volta che viene intervistato banalizzi le critiche alle sue butade derubricandole a semplici atti di invidia o di ignoranza, abbiamo ben compreso quale sia la sua linea. Ma questa volta non possiamo fare finta di niente e le frasi scritte nero su bianco in un atto ufficiale meritano tutta l’attenzione possibile da parte di istituzioni, forze politiche, cittadin*. Tonino Guerra ha fatto di Pennabilli la sua patria di pace accogliendo e unendo luoghi lontani e culture diverse. Non lasceremo che un Giannini qualsiasi rovini questa atmosfera."

La sera del 25 luglio sappiamo che tantissmɜ cittadinɜ hanno partecipato al consiglio comunale per contestare il settimo punto dell'ordine del giorno, che recita: "disapprovazione all'accoglienza di profughi di qualsiasi nazionalità, razza e religione nel comune di Pennabilli"; se da un lato siamo felici di aver visto una massiccia partecipazione nella contestazione a questo scempio razzista, dimostrando che la Valmarecchia è una terra di accoglienza e solidarietà, ci preoccupano alquanto le posizioni che sempre più amministrazioni prendono nei confronti delle persone più deboli. Per questo invitiamo tuttɜ lɜ antifascistɜ a partecipare al Rimini Summer Pride, una grande marcia per i diritti, il cui ritrovo è previsto alle 17:00 presso il piazzale B. Croce a Rimini. La partecipazione al Pride è una rivendicazione ai diritti di tuttɜ e noi, come ANPI "Alba Mini" Santarcangelo, prendiamo parte e aderiamo a questa iniziativa. Per saperne di più visitare il sito www.riminisummerpride.it.



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