Ieri si sono svolte le celebrazioni per il 78esimo anniversario dell’uccisione dei Martiri di Fossoli a cui ha preso parte una delegazione dell’ANPI “Alba Mini” Santarcangelo, una in rappresentanza del Comune di Santarcangelo e una del Comune di Rimini: il 12 luglio 1944 sessantasette persone, tra cui il santarcangiolese Rino Molari, furono fucilate presso il poligono di tiro di Cibeno dopo essere stati detenuti presso il campo dì concentramento di Fossoli, Carpi (MO). Quell’assassinio fu efferato quanto ponderato: non furono ammazzate sessantasette persone qualsiasi, bensì i futuri capi politici dell’Italia libera; le vittime erano di ogni schieramento politico e lo scopo della loro morte era quello di rendere acefala la folta ala antifascista del Paese. Come ci ha illustrato il sindaco di Carpi, in luoghi come Fossoli è stato seminato il germe dell’Europa e qui è stata messa in pratica una eugenetica politica che mirava proprio ad estirpare definitivamente l’antifascismo dalla cultura politica italiana post bellica. Sappiamo invece come terminò il conflitto: oggi abbiamo una Costituzione antifascista nata dalla Resistenza che tutela invece la pace, la giustizia sociale e la libertà di pensiero ed espressione. Questa conquista deve essere preservata, in quanto eredità più preziosa lasciataci dalle partigiane e dai partigiani. Ricordiamo che tra qualche giorno si celebrerà il 79esimo anniversario della caduta del fascismo e noi dell’ANPI “Alba Mini” lo festeggeremo attraverso l’annuale pastasciutta antifascista che si terrà il 25 luglio alle 19:30 presso i portici del Comune di Santarcangelo: sarà un momento di festa e verranno servite lasagne con ragù di carne, lasagne al sugo di verdure e pasta di semola alle verdure (su richiesta). La partecipazione è gratuita ed è richiesta la prenotazione su www.anpisantarcangelo.org/service-page/pastasciutta-antifascista-2022. Per info scrivere a anpisantarcangelo@gmail.com oppure su Whatsapp al 3332257137.
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